EF EducationMedice, cura te ipsum.

Medico, cura te stesso. Che in senso lato vorrebbe dire: prima di pretendere di migliorare gli altri, guarda se tu sei senza difetti.

Perché la citazione evangelica? Perché oggi mi scrive Linked in per segnalarmi un’opportunità di lavoro “top”. Si tratta di una scuola internazionale di lingue che cerca un Responsabile Vendite per l’Italia.

Il problema è che, volendo pubblicare l’annuncio in inglese, la scuola chiama la posizione Sales Responsible Italy—che in realtà non è affatto buon inglese.

Responsible in inglese è un aggettivo e mai un sostantivo. Non rientra infatti nel novero di quei numerosi aggettivi che possono essere sostantivati, come per esempio homeless, brave e, se ricordate il classico brano di Roy Orbison, lonely (“Only the Lonely”, 1961).

L’errore—cioè l’uso di responsible come sostantivo—è piuttosto frequente e si verifica quando un europeo che parli italiano, francese, spagnolo o tedesco come lingua madre (sulle altre lingue europee non mi pronuncio) vuole tradurre “il responsabile” in inglese. Tutte le lingue che ho citato prevedono l’uso dell’aggettivo sostantivato (le responsable; der Verantwortliche; el responsable). Ma l’inglese no.

Scorrendo la “job description” del Responsabile Vendite Italia compilata da EF Education First saltano all’occhio altre contaminazioni dell’inglese ad opera dell’italiano.

Questo capita spesso nei documenti redatti in inglese da non-native e non ci sarebbe troppo da preoccuparsi, se gli errori non fossero stati commessi da una scuola di lingue che vorrebbe insegnartele…

Per definire correttamente questa figura bastava usare le parole Manager o Coordinator, oppure Supervisor o anche Head of Sales,  e probabilmente si sarebbe chiuso un occhio sulle altre mancanze, ma così l’errore è macroscopico e lascia ragionevolmente dubitare della qualità dell’offerta formativa.

Aggiornamento

Ho scritto alla Country Manager, Italy di EF segnalando appunto l’errore di cui sopra e il paradosso di una scuola di lingue che sbaglia il titolo di una sua inserzione in inglese. La CM mi ha risposto cortesemente informandomi di aver passato la mia segnalazione al settore Recruitment della sua azienda. A 7 giorni di distanza, l’errore è ancora lì in bella vista sul Web. Le conclusioni traetele voi…